Se hai bisogno di sostituire le tue vecchie persiane perché logore dal tempo puoi optare per diverse soluzioni di materiale: legno-alluminio – pvc-acciaio. Ogni materiale ha i suoi pro e contro ma la migliore scelta che portai fare è di installare persiane in alluminio.
Persiane in legno
Le persiane in legno fino a una ventina di anni fa erano le più diffuse, oggi invece sono la soluzione meno utilizzata per il problema della manutenzione nel tempo. Infatti anche scegliendo il miglior tipo di legno in commercio necessitano di una manutenzione che ti costringerà a doverle carteggiare e riverniciare dopo qualche anno dall’installazione per poi ripetere la manutenzione ogni 2/3 anni passando dei prodotti ritonificanti.
Quindi a meno che non si debbono installare per scelta obbligatoria (tipo nei centri storici o in palazzi vincolati dalle belle arti) non è la soluzione migliore quando andiamo ad acquistare delle nuove persiane.
Persiane in PVC
Le persiane in PVC sono la scelta più sbagliata che si possa fare per diversi motivi:
- sono molto costose (più dell’alluminio);
- sono molto pesanti e tendono a calare nel tempo;
- le lamelle inoltre (specialmente quelle mobili) tendono ad imbarcarsi con il calore del sole lasciando delle brutte fessure di qualche millimetro tra una stecca e l’altra quando sono in posizione di chiusura;
- le pellicole usate per colorarle nelle tinte più scure tipo verde e marrone (le più usate per le persiane) tendono a scolorirsi con il tempo se esposte in zone particolarmente assolate.
Pur avendo la possibilità di commercializzarle, il consiglio che diamo sempre a chi si rivolge a noi per installare persiane in PVC è di lasciar perdere per non avere problemi in futuro!
Persiane in alluminio
Le persiane in alluminio sono leggere, resistenti e durevoli nel tempo, ad oggi sono la soluzione più utilizzata per il favorevole rapporto qualità/prezzo con un’infinita varieta di colori disponibili. Infatti, a differenza di 20 anni fa quando esistevano solo colori standard, le persiane in alluminio si possono verniciare in tutte le tinte: tinte RAL, tinte legno, tinte opacizzate, tinte pastello, tinte ossidate (tipo titanio), tinte anticate, eccetera.
Per durare a lungo però, la cosa fondamentale è che l’alluminio sia di prima qualità ed abbia il trattamento anti-salino, che purtroppo non tutti fanno anche se sulla nostra isola è di primaria importanza, in quanto le persiane sono esposte alle nebbie saline 365 giorni all’anno.
Persiane in acciaio
Le persiane in acciaio sono un prodotto di nicchia; sono le più costose in assoluto e vengono utilizzate principalmente per la sicurezza. Si possono trovare in commercio persiane in acciaio certificate alla sicurezza fino alla classe 4, sono resistenti, difficili da scassinare anche con l’utilizzo del piede di porco ma non sono molto diffuse specialmente nella nostra zona.
Persiane con o senza telaio
Il telaio della persiana (molto utilizzato nelle persiane in alluminio) è un elemento perimetrale che viene fissato al muro su 3 lati e lo rifinisce coprendo le eventuali imperfezioni mediante il profilo di battuta e resta visibile quando la persiana è aperta. Può piacere o non piacere (tanti infatti preferiscono i cardini a muro, più classici) ma può essere molto utile.
- Le persiane con telaio hanno la guarnizione perimetrale che assicura una migliore chiusura alla luce e ad eventuali infiltrazioni lungo il perimetro del muro perché le 2 guarnizioni tra anta e telaio chiudono meglio di quella singola tra anta e muro.
- Le persiane con il telaio possono essere installate dall’interno dell’abitazione anche ai piani superiori e non necessitano di ponteggi o cestelli per il montaggio (molto costosi).
- Le persiane con il telaio rifiniscono eventuali imperfezioni che possono essere presenti sul muro e facilitano l’installazione anche quando ci sono misure diverse tra un lato e l’altro delle mazzette.
- Nelle persiane blindate (persiane in acciaio) il telaio è obbligatorio per la certificazione del prodotto.
Le persiane senza telaio vengono installate con cardini a muro e possono essere richieste in determinate situazioni, centri storici , palazzi molto vecchi dove sono già installate persiane in legno con questa tipologia o semplicemente per gli amanti della persiana “pulita” senza telaio.
Persiane con lamelle orientabili o fisse
Quando è possibile, il nostro consiglio è di istallare sempre persiane a lamelle orientabili. In Estate si possono regolare le lamelle quel tanto da far entrare la luce ma non il calore, senza quindi surriscaldare gli ambienti. In Inverno, nelle giornate di sole, si possono aprire completamente le lamelle in modo da riscaldare ed illuminare la casa a costo zero.
Le persiane a stecche fisse sono un po’ più economiche e sono molto usate da chi non ha particolari esigenze di far entrare luce, ma sono l’unica soluzione se si installano persiane in acciaio dove non esistono meccanismi orientabili che garantiscono la sicurezza e quindi le certificazioni in classe 4.
Tipologie di apertura
- Persiane a battente, le più utilizzate, da 1 anta a 4 ante.
- Persiane scorrevoli, quando ci sono problemi di ingombro delle ante.
- Persiane impacchettabili, utilizzate per le grandi aperture, con impacchettamento solo su un lato o su i due lati.
Le origini della persiana
La storia della persiana ha origini antichissime, una dimostrazione data da diversi dipinti dell’epoca dei Persiani, dai quali deriva appunto il nome “persiana”. Ma i luoghi in cui veniva importata preferivano chiamarla diversamente: i mercanti veneziani la chiamavano appunto “veneziana” mentre in Francia veniva chiamata “persienne”. Tanto che le persiane più famose sono proprio quelle veneziane . Ma colui che per primo ha brevettato questo sistema è stato il fisico Edward Bevan nel lontano 1769.