La prima domanda alla quale voglio rispondere è la seguente: si possono montare serramenti senza controtelaio? Certo, è possibile! Addirittura, in certi paesi esteri il contotelaio è usato pochissimo, è quasi inesistente, e la posa in opera dei serramenti viene fatta direttamente con la costruzione del muro. Una posa in opera così è chiamata “a secco”.

Nel mercato italiano le cose sono un po diverse. Da noi il controtelaio è uno strumento molto usato, più che altro per facilitare le inquadrature dei muri alla ditta edile.

Un infisso senza controtelaio si può montare quando andiamo a fare una ristrutturazione con cambio finestre degli anni ’60/’70, dove a quel tempo il telaio del serramento era direttamente murato. In questo caso, elevare il vecchio e montare un nuovo controtelaio può risultare un’opera troppo invasiva ed inutile.

La posa in opera senza controtelaio si può fare anche nel caso di una nuova costruzione, con mazzette di muro ben riquadrate e progettate per ospitare il nuovo telaio. Per questo, quando si fa una nuova costruzione, prima di rifinire le mazzette bisogna avere le idee molto chiare su che tipo di infisso si andrà a montare, per evitare di fare il lavoro di finitura due volte.

Diciamo quindi in conclusione, che il controtelaio può essere utile ma non è indispensabile. E resta più che altro uno strumento per facilitare le opere murarie e quindi preferito dalla maggior parte dei muratori.

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